Fattori chiave di successo
Gli elementi-chiave per il successo del concorso in Italia sono stati quattro.
Comunicazione selettiva - Pur essendo aperto a tutte le scuole italiane di ogni ordine e grado in Italia e all'estero, i messaggi promozionali e il regolamento stesso sono stati fortemente selettivi e strutturati con un linguaggio finalizzato ad interessare soltanto gli insegnanti con forte interesse alla sperimentazione didattica e almeno curiosità nei confronti delle tematiche digitali. Un selettore fondamentale è il requisito di adesione al sistema di messaggistica "Telegram" come unico canale per le comunicazioni con gli organizzatori.
Supporto del MIUR - Il supporto del MIUR si è concretizzato sotto un solo aspetto, ma di estrema utilità: l'invio di una circolare informativa sull'iniziativa a tutte le scuole. Questo strumento si è dimostrato un vettore di comunicazione più efficace di qualunque altro utilizzato, inclusi i social media.
Il canale chat e il principio "competitive" - Dalla terza edizione è stata posta molta enfasi su un principio di "coopetizione", mutuato dal modello di successo dei distretti industriali del Made in Italy: tutti i partecipanti collaborano al successo complessivo dell'iniziativa ed un vincitore individuale emerge solo se un obiettivo minimo comune viene raggiunto. Tale principio è stato inserito anche nel regolamento in maniera esplicita. In questo modo si è inteso superare una contraddizione insita nel modello competitivo dei concorsi tradizionali: si organizza l'evento per aggregare insegnanti con la medesima passione, ma poi si scoraggia il dialogo tra di loro rendendoli antagonisti per la vittoria.
I modelli di Metaverse - Nel panorama ancora piuttosto immaturo dell'offerta di piattaforme e servizi per la AR Metaverse Studio di Gometa Inc. è stato individuato come il sistema più adeguato al momento per realizzare le prime istanze dell'esperienza di Piazza Europa. A dispetto di numerosi evidenti limiti del prodotto, Metaverse Studio possiede tre caratteristiche che lo rendono perfetto per le esigenze correnti del progetto:
permette di geolocalizzare contenuti digitali con facilità;
funziona in maniera ragionevolmente affidabile su un gran numero di modelli di smartphone;
consente di creare modelli di esperienza in AR clonabili e personalizzabili con estrema facilità anche da persone prive di competenze di programmazione.
Il gruppo di discussione "Piazza Europa" sulla piattaforma Telegram è stato l'elemento chiave per la diffusione di questa mentalità coopetitiva tra gli insegnanti. Grazie ad una puntuale opera di animazione e orientamento della conversazione da parte dei moderatori di Stati Generali dell'Innovazione, il gruppo ha preso vita ed è diventato il cuore del progetto. Ad oggi conta su 89 iscritti, che hanno scambiato complessivamente più di 6.000 messaggi e lo utilizzano come punto di scambio di informazioni su opportunità didattiche di ogni genere, incluso il coordinamento per la partecipazione a iniziative come rete di scuole. Durante i concorsi il gruppo viene utilizzato per un approfondimento comune dei temi, che poi ciascun insegnante sviluppa in autonomia con i propri studenti.
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